domenica 12 febbraio 2012

Acantopsis dialuzona




Acantopsis dialuzona

Sinonimo:           N/D
Famiglia:              Cobitidae
Origine:               Birmania, Thailandia, Malesia, Vietnam e Indonesia
                MIN       MAX
Temp°  22°         26°
Ph          6             6.5
Gh          N/D       N/D
Dimensioni:       20 cm
Habitat:               Occorre introdurli in un acquario caratterizzato da fondale morbido (sabbioso), rocce, oggetti di plastica, e piante di fibra robusta e con radici resistenti poichè non è raro che vengano divelte dall'azione scavatrice di questo pesce.
Comportamento:            Trattasi di pesci solitari, particolarmente attivi nel periodo notturno; solitamente, in tale periodo sono dediti alla scavatura di tunnel e nascondigli.
Differenze sessuali:       N/D
Cibo:     Somministrare in orari notturni alimenti vivi (Tubifex e larve di zanzare).
Riproduzione:   N/D
Note:    Risentono di una luce intensa, pertanto illuminare l'habitat moderatamente o ricorrere a piante galleggianti che riducano l'esposizione degli animali alla illuminazione.

sabato 11 febbraio 2012

Acanthophthalmus myersi





Acanthophthalmus myersi

Sinonimo:           N/D
Famiglia:              Cobitidae
Origine:               ThaiLandia
MIN       MAX
Temp°  23°         25°
Ph          6,5          7
Gh                      10°
Dimensioni:       8 cm
Habitat:               La vasca, della capacità di almeno di 80 litri, deve avere il fondo scuro e soffice, coperto di sabbia fine oppure ghiaia o terriccio e corredato da una ricca vegetazione acquatica. I'illuminazione deve essere ridotta, l'ossigenazione buona.
Comportamento:            Questo pesce è un ottimo "spazzino" e trascorre quasi l'intera giornata rintar ino sotto i tronchi o i sassi. Diviene particolarmente attivo nelle ore nottrune, quando ispeziona ogni angolo dell'acquario alla ricerca di cibo. È una specie tranqi,ina che non dà e non ha problemi di convivenza con altre specie pacifiche.
Differenze sessuali:       Le femmine si distinguono per le dimensioni maggiori.
Cibo:     Specie onnivora, si nutre sia di cibo fresco sia di cibo secco, purché finemeni( sminuzzato. Il mangime deve depositarsi sul fondo. Nella dieta devono essere compresi alimenti vegetali, come insalata e spinaci, anche surgelati e poi decon,lelati.
Riproduzione:   In acquario la riproduzione è praticamente impossibile. In natura la femmina compie la deposizione sulla superficie dell'acqua e le uova, che hanno una caratteristica colorazione verde brillante, aderiscono alle radici e alle foglie delle piante galleggianti.
Note:    Questo pesce di origine thailandese presenta il corpo molto allungato, serpentiforme, dotato di pinne ridottissime. La bocca, aperta ventralmente, è tipica delle specie ittiche che si nutrono di detriti, dotata, cioè, di tre paia di barbigli. La colorazione di fondo è marrone scuro, solcata da circa nove fasce verticali giallastre più o meno appuntite verso il dorso. Le specie del genere Acanthophthalmus godono di una certa popolarità fra gli appassionati tuttavia, una volta introdotte nell'acquario, tendono a scomparire nel substrato infilandosi al di sotto della griglia del filtro sottosabbia e rischiando addirittura di venire risucchiati in quello esterno. Si consiglia di tenerne tre o quattro esemplari, poiché un solo individuo si lascia sorprendere raramente allo scoperto.

venerdì 10 febbraio 2012

Acanthicus adonis


Acanthicus adonis

Sinonimo: N\D
Famiglia: Loricariidae
Origine: Bacino amazzonico in Brasile e Perù
MIN MAX
Temp° 22° 27°
Ph 6,0 7,0
Gh 5° 8°

Dimensioni: 100 cm i maschi, un pò meno le femmine
Habitat: Un acquario molto grande di comunità o di specie con un solo esemplare. Substrato di ghiaia fine con rocce e grossi pezzi di radici di torbiera. Necessaria una buona piantumazione e un'acqua di buona qualità

Comportamento: Ritenuto pacifico, in realtà ama essere il capo e dimostra la propria autorità in caso sia messa in dubbio. I grossi ciclidi e caracidi sono compagni ideali

Differenze sessuali: I maschi tendono a diventare più grandi delle femmine. Gli odontidi (spinette) che ornano i raggi delle pinne pettorali sono più prominenti nei maschi maturi

Cibo: Onnivoro. In natura raschia legni, rocce, alla ricerca di larve di insetti, zooplancton e gamberetti. Si nutre anche di legno, per cui bisogna fornire soffice legno di torbiera. Accetta qualsiasi tipo di cibo, come pastiglie, molte verdure e cibi congelati

Riproduzione: Non ci sono notizie a riguardo
Note: Particolarità consiste nella copertura del corpo con placche spinose, osee